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Immagine del redattoreStefano Vita

L'Ascolto come Elemento Centrale nella Relazione Terapeutica nella Musicoterapia Recettiva

Nel contesto della musicoterapia, l'ascolto musicale emerge come un poderoso strumento di comunicazione e relazione. Il materiale musicale funge da "oggetto intermediario", facilitando il legame tra il terapeuta e il paziente. Durante l'ascolto di brani musicali, il focus viene spostato verso un'elaborazione verbale delle sensazioni, limitando le manifestazioni motorie e sollecitando rappresentazioni simboliche legate al corpo.

Questo approccio recettivo, diverso dalle tecniche attive della musicoterapia, si focalizza sulla rappresentazione simbolica delle sensazioni corporee, differenziandosi per gli obiettivi rispetto a tecniche più orientate alla creatività e all'espressione.

Il musicoterapeuta stesso non rimane un osservatore neutrale, ma diventa parte attiva dell'interazione, influenzato dalla musica che propone e condizionando così i possibili movimenti transferali del paziente. L'ascolto diventa anche l'espressione della relazione tra l'oggetto musicale e chi lo ascolta, dove l'interazione è modulata dalle caratteristiche della musica e dall'atteggiamento dell'ascoltatore.


Approcci Diversificati nell'Esperienza di Ascolto Musicale

L'ascolto musicale si configura come un processo complesso, in cui diversi approcci possono influenzare l'esperienza emotiva e percettiva di chi ascolta. Questi approcci possono variare notevolmente, determinati dalle caratteristiche intrinseche del brano e dalle disposizioni personali del fruitore.

  • Approccio Passivo: La musica può influenzare anche contro la volontà dell'ascoltatore, generando trasformazioni emotive e mentali, positive o negative, e talvolta diventando oggetto di investimenti idealizzati o persecutori.

  • Approccio Sensoriale: La musica, attraverso il ritmo o variazioni timbriche, sollecita la corporeità, offrendo un'esperienza connotata da stimoli sensuali e attivanti.

  • Approccio Evocativo: La musica può evocare una dimensione nostalgica, ricollegando l'ascoltatore a esperienze preverbali. Questa esperienza, con il suo inarrestabile scorrere e la parziale ripetibilità, offre l'illusione di rivivere ciò che è stato perduto.

  • Approccio Gerarchico: La musica propone un ordine e una mediazione tra le emozioni e l'intelletto, delineando una direzione, una durata e un'evoluzione che aiutano a stabilire un senso di controllo anche nel caos delle emozioni.

Relazione e Trasformazione Attraverso l'Ascolto Musicale

L'ascolto musicale diviene una strada che permette all'ascoltatore di interagire creativamente con il materiale musicale, avviando un percorso introspettivo. Questa interazione potenzia aspetti nascosti e poco consapevoli dell'individuo, creando un dialogo tra oggetti interni e permettendo l'emergere di nuove relazioni emotive e conoscitive.


La musicalità, essendo dotata di un significato proprio e di un forte impatto sensoriale e psicologico, fornisce un'ampia gamma di approcci e possibilità interpretative. Questa ricchezza d'interpretazione e di interazione fa emergere la complessità dell'ascolto come mezzo di relazione e trasformazione all'interno del contesto terapeutico della musicoterapia recettiva.

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